La 'gestione' del dato sismico: le
competenze
locali
Storicamente il gruppo di ricerca
'Geofisica Applicata'
dell'IGL prima, dell'IRRS poi, ha contribuito attivamente al successo
di
tutte le maggiori campagne di esplorazione crostale italiane, fin dai
primi
anni '70, coinvolgento i propri ricercatori e tecnici nelle diverse
fasi
di progettazione, coordinamento ed esecuzione delle campagne, e poi in
quelle successive di elaborazione ed interpratazione dati. Fino alla
metà
degli anni '80 la raccolta e la pre-elaborazione dei dati venivano
svolte
in maniera piuttosto artigianale, e la costruzione di una sola
'sezione-film'
prevedeva diverse e onerose fasi tutte scorrelate tra loro. Un primo e
originale progetto che impiega le nuove tecnologie informatiche si ha
nel
'85 con il lavoro di tesi del sottoscritto [1], con il quale si
producono
le prime 'digitalizzazioni controllate' di massa. Negli anni successivi
nasce l'idea di costituire presso il Gruppo un archivio sistematico di
tutti i dati di sismica attiva raccolti sul territorio italiano in
circa
30 anni di esplorazione. Vengono contattate tutte le possibili
Istituzioni
italiane ed Europee che negli anni erano state coinvolte in vario modo,
e queste mettono a disposizione gratuitamente i dati in loro possesso.
Nascono i primi progetti di catalogazione strutturata (o
'compilazione')
dei dati [2]. Nel periodo successivo, e fino alla metà degli
anni
'90, si migliora il sistema, rinnovandolo completamente: si cambia
l'hardware
e si sviluppano nuovi e più potenti codici ad-hoc [3]. Per
una panoramica
completa della attività di prospezione italiana mediante
tecniche
di sismica attiva, vedi 'Risultati di 31 anni di DSS e di 7 anni CROP
in
Italia' [4].
DOL (DssOnLine) rel.1-'98
Il naturale esito di tutta questa
attività,
si concretizza nel 1998 quando al XVII Convegno del GNGTS (nov. 1998,
Roma-CNR)
viene presentato un prototipo di data-base-on-line [5]. In quella prima
versione, il progetto 'DSS-ON-LINE' contiene già molte delle
funzionalità
che verranno poi estese e perfezionate nella versione successiva
(DOL-2000).
Gli obiettivi del progetto erano diversi e complementari. Tramite una
interfaccia
web particolarmente semplificata,
il progetto permetteva l'accesso alle informazioni
più importanti (le
forme d'onda dei sismogrammi digitali e/o digitalizzati), scaricabili
singolarmente
o per profili. Ma non solo: tramite funzioni di ricerca e di
aggregazione
delle informazioni, infatti, DOL-'98 permetteva una 'navigazione'
personalizzabile
o su una finestra temporale, o su un'area definita, impiegando il
browser
web come strumento di ricerca e reperimento ragionato dei dati sismici
di interesse, scelti tra tutti quelli relativi all'intera esplorazione
crostale italiana, a partire dagli esperimenti del '70 (a regime);
infine
era stata implementata una ulteriore funzione di accesso a
dati accessori
correlati, come: le informazioni bibliografiche locali o in
rete, la
presentazione dei principali modelli di velocità elaborati,
le sezioni-film
panoramiche, le linee di copertura, ecc.
Il prototipo è stato pubblicato
anche sul Bollettino del Cilea [6].
DOL-2000
Nell'estate 2000 si è ripreso
il progetto
DOL-'98 che, sulla base dell'esperienza acquisita, è stato
completamente
rivisto [7]. Così, mentre da un lato sono continuate le
operazioni
interne di digitalizzazione delle ultime serie di dati sismici (v.
sotto)
e di ottimizzazione dei codici di validazione dei dati [8], dall'altro
si è proceduto a stipulare un nuovo contratto con il
fornitore CILEA,
allo scopo di implementare una serie di nuove funzionalità
non presenti
nella rel.1-'98 e riassumibili essenzialmente in:
Nella sua versione finale, DOL-2000 dovrebbe comprendere i necessari strumenti per una completa interazione da e verso gli utenti (esame degli accessi, forms, statistiche, sintetici sommari in lingua inglese, motore di ricerca interna, ecc…) in modo tale da collocarlo come l'archivio di riferimento nazionale per i dati di sismica attiva e che, grazie alle caratteristiche di architettura 'aperta' e degli standard impiegati, potrà utilmente interagire con gli altri dell'Ente, presenti o in programma (banca dati sismologica integrata, ad esempio).
Come
da contratto, il Cilea metterà a disposizione
le seguenti strutture hardware e software:
- Workstation HP-L1000 biprocessore (440 MHz), SO: HP-UIX
11.0, 512 MB RAM
- Parser VB, Informix Internet Foundation 2000, ESRI MapObject
Intranet Map Server.
I dati tecnici della campagna 'Calabria 1979' si possono riassumere in questi numeri:
riferimenti
:
[1] | M.Maistrello (1985); Acquisizione ed elaborazione digitale dei dati sismici a rifrazione profonda (D.S.S.) per lo studio di strutture crostali. Tesi di Laurea, Università degli studi di Milano |
[2] | M.Maistrello et al. (1990); EGT-'85 Southern Segment: Compilation of Data from the seismic refraction experiments in Tunisia and Pelagian Sea Open-File Report CNR-IGL, November '90 |
[3] | M.Maistrello (1996); Menu_Hp: una procedura unificata per la digitalizzazione, elaborazione, archiviazione, trasmissione di segnali sismici analogici, in ambiente Basic-Hp; rapp. interno CNR-IRRS febbraio 1996 |
[4] | C.Morelli (1993); Risultati di 31 anni (1956-86) di DSS e 7 anni (1986-92) di CROP in Italia. Atti del XII convegno annuale GNGTS, CNR-Roma |
[5] | M.Maistrello et al., (1998); DSS-ON-LINE: dati italiani di sismica attiva in rete! Atti del XVII Convegno annuale GNGTS, CNR-Roma |
[6] | R.Ferrari, P.Miglioli, M.Maistrello, R. de Franco, A.Corsi (1998); L'esplorazione sismica profonda in Italia: dati Deep Seismic Soundings in rete!. Bollettino Cilea n. 63, Giugno 1998 |
[7] | R.Ferrari, M.Maistrello (2000); Deep Seismic Soundings: il progetto continua. Bollettino Cilea n. 74, Ottobre 2000 |
[8] | A.Corsi (1999); CHK - procedura software per il controllo e la conversione di dati sismici & sismologici. Rapporto interno CNR-IRRS, 1999 |
[9] | R.Ferrari (2000); DOL: linee guida per l'acquisizione dei dati. Rapporto interno Nov. 2000 |
[10] | G.Gaudiosi,
D. Lo Bascio, G. Milano (2000); Crustal structure of southern
campanian area from DSS and teleseismic
data. Evoluzione Geologica e Geodinamica dell'Appennino - studi in memoria del Prof. G.Pialli, Foligno 16-18 febb. 2000. Abstract volume, p. 162-164. |
altri riferimenti web:
C.Morelli (2000); 'Contributi della geofisica della terra solida alle scienze della Terra, all'economia ed alla protezione dell'ambiente' - Bollettino 'Geoitalia', n.5
M.Tozzi (1998); 'Il progetto CROP'
M.Bernabini
(2000); 'Il
Progetto Crosta Profonda
(CROP) - nuove prospettive' - Bollettino 'Geoitalia', n. 5